San Giorgio - Libertas Angri 2 – 2

Partita vibrante in cui tutte e due le squadre possono lamentarsi di aver gettato alle ortiche due punti.

Primo tempo di netto predominio angrese che già al nono minuto passa in vantaggio con Giorgio che in un’area affollata trova il varco giusto per mettere la palla in rete. E’ un Angri in palla infatti cinque minuti dopo Falcone ben lanciato sull’out destro dribbla un avversario entra in area e viene platealmente falciato da retro da Punzo, l’arbitro fa cenno di continuare.

Al 22° sempre Falcone supera un avversario e con un diagonale impegna severamente Annunziata che fatica non poco a deviare in angolo, ma il gol è nell’aria e infatti al 25° l’Angri raddoppia sempre con Falcone con un diagonale dal vertice sinistro.

A questo punto l’Angri cerca di controllare la partita e comincia a far girare palla tentando improvvisi affondi, ma al 44° su un’ingenuità difensiva è bravo Nasti ad approfittare infilando l’incolpevole Coppola.

Inizia il secondo tempo e finisce la partita degli ospiti, infatti al rientro in campo si vede un’Angri impaurita e rinunciataria che si consegna letteralmente nelle mani del San Giorgio. All’undicesimo viene espulso per doppia ammonizione Romano del San Giorgio, l’Angri invece di approfittare della superiorità numerica sembra paralizzata dalla paura di perdere e si chiude nella propria metà campo a difesa del risicato vantaggio che, senza l’assegnazione frettolosa di un calcio di rigore  al 27° con successiva esecuzione positiva di Pascucci, tale sarebbe rimasto sino alla fine.

Gli ultimi venti minuti vedono un san Giorgio costantemente all’attacco che chiude gli ospiti nella propria metà campo, si contano innumerevoli occasioni da gol per i locali che non vengono premiati, per gli ospiti un paio di occasioni con Falcone che scheggia il palo al 35° e Tortora al 40° fermato a tu per tu con il portiere per fuorigioco dubbio.

Al triplice fischio nessuna delle due squadre festeggia, ognuna recrimina per i due punti persi, ma visti i due tempi il risultato appare sostanzialmente giusto, considerata l’aria natalizia ogni squadra ha voluto omaggiare gli avversari di una frazione di gioco.

Vincenzo Mazza