“Se le strade di Angri sono sporche la colpa è di Ferraioli e della sua Amministrazione"

L’ex Sindaco di Angri Pasquale Mauri interviene nella polemica scaturita dalle dichiarazioni di Francesco D’Antuono su Angri Eco Servizi"

Pasquale MauriE’ bufera politica sull’operato di Angri Eco Servizi, la società  speciale del Comune di Angri, dopo la richiesta di dimissioni del direttore generale Domenico Novi, avanzate da Francesco D’Antuono, coordinatore di Forza Italia ad Angri e nell’Agro. L’esponente politico di maggioranza ha infatti addebitato all'ing. Novi  lo svolgimento del concorso per l’assunzione di addetti a tempo determinato e le situazioni di degrado in alcune zone della città, definite di serie B, chiedendone pubblicamente le dimissioni da direttore generale.

Ad intervenire nella polemica è l’ex Sindaco di Angri Pasquale Mauri, da noi interpellato sulla vicenda. Ecco le sue dichiarazioni.

“Pare strano che l’autorevole esponente di Forza Italia se la prenda con il direttore di Angri Eco Servizi, addebitandogli responsabilità di carattere politico che non gli competono come il concorso che è in atto e tralasciando invece le responsabilità del Consiglio di Amministrazione, nominato da Ferraioli, per la gestione fallimentare del servizio rifiuti su tutto il territorio comunale. La verità è che Angri, a distanza di un anno, - è sotto gli occhi di tutti - è diventata  sporca dappertutto, a partire dalla villa comunale, dalle strade del centro per finire alle periferie, e questo può essere addebitato solo all’Amministrazione Ferraioli  che non è in grado di risolvere anche banali problemi di ordinaria amministrazione. Nel frattempo, paradossalmente, ha aumentato enormemente la tassa sui rifiuti per i cittadini e le famiglie numerose che invece più avrebbero bisogno di essere aiutate.

Per quanto riguarda il concorso- ha concluso Mauri - posso dire che lo stesso è stato chiesto e voluto in consiglio comunale anche e soprattutto dall’allora opposizione per sostituire le assunzioni fatte dalle agenzie interinali. Oggi la maggioranza vorrebbe tornare indietro praticando le assunzioni nominative che ha sempre contestato e bollato come clientelari?  Se D’Antuono avanza dubbi sullo svolgimento del concorso, lo denunci alle autorità competenti, nel frattempo smetta di difendere e sostenere ancora un’Amministrazione che ha riportato il degrado nella nostra città”.

Amedeo Santaniello


Parole Chiave: angri eco servizi, francesco d'antuono, pasquale mauri, politica, news

Pubblicato il 31 Maggio 2016 da La Redazione


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