Us Angri 1927-La Mennola: 3-0

Il risultato è buono per l’economia della classifica ma contro un modesto La Mennola si poteva chiedere qualcosa in più. I ragazzi di mister Novi le hanno tentato tutte ma il pallone proprio non è voluto entrare grazie soprattutto ad una tattica ostruzionistica del La Mennola che ha badato solo e soprattutto a spezzare e ingabbiare le trame di gioco degli angresi. Comunque contro la cenerentola della classifica, la formazione del presidente Amato porta a casa punti preziosi in attesa del risultato del Real Palazzo.

La gara non è stata bellissima, senza il supporto dei tifosi è mancata la coreografia e soprattutto la spinta necessaria ad essere più incisivi.

Vista la consistenza tecnica dell’avversario la formazione in grigiorosso prende sottogamba l’impegno agonistico fallendo d’un soffio la classica goleada tante sono state le occasioni da rete. Due squalificati nelle file dei padroni di casa, mancava Alfano e soprattutto Salzano, la mente e il faro del gioco angrese. Anche il La Mennola lamentava due assenze per squalifica tanto da presentarsi al Novi appena in undici più il portiere di riserva schierato poi per esigenze in attacco. Comincia subito Quattroventi che già al primo solo si lascia parare un tiro che poteva essere degno di buona fortuna. Al 10 ci riprova il centravanti angrese che lanciato in profondità supera Capacchione ma mette di poco a lato. Le azioni d’attacco dell’Angri si sprecano in continuazione, ma al 23’ dopo un palo colpito da Ruocco, sulla palla si avventa Quattroventi fermato da un evidente fallo. È fallo da rigore dice l’arbitro e Loreto non si lascia sfuggire l’occasione per portare in vantaggio la propria squadra. La gara potrebbe cambiare volto, si attendeva la reazione della La Mennola che nonostante lo svantaggio continua a stare nella propria metà campo ad aspettare i padroni di casa e pensando soprattutto a distruggerne il gioco. Al 34’ poteva essere la volta buona per rimpinguare il bottino, Quattroventi triangola con Ruocco che mette a lato da buona posizione. Al 41’ Alfano tutto solo tarda a tirare, viene anticipato in angolo. 

Nel secondo tempo l’Angri si riversa in area avversaria con più convinzione e al 58’ Alfano conclude un’azione corale alle spalle di Capacchione. Con il doppio vantaggio l’Angri tira i remi in barca visto che gli avanti salernitani hanno accusato oltre misura la fatica. Lenti e poco manovrieri non sono mai riusciti nel corso della gara ad impensierire De Marinis. Per gridare al gol bisogna attendere l’80’ infatti su azione di contropiede Alfano servito da Quattroventi firma la sua doppietta personale. Messo al sicuro il risultato, l’Angri si rilassa, visto che La Mennola non è assolutamente in grado di portare pericolo oltre la propria metà campo. All’86’ il signor Ciaravolo concede il secondo calcio di rigore alla squadra di casa per doppio fallo di mani di Bracciale, dal dischetto sbaglia Desiderio, forse troppo emozionato per il suo esordio in casacca grigiorossa. 

Vincenzo Vaccaro

U.S. ANGRI 1927 3 - LA MENNOLA 0

U.S. ANGRI: De Marinis, Calabrese (80’ Desiderio), Ruocco, Manzo, Nasta, Nirolo (56’Bove), Alfano A, Criscuolo A, Quattroventi, Loreto (74’ Jaa), Criscuolo G.

A disp: Coppola, D’Auria, Cesarano, Testa. All, Novi

LA MENNOLA: Capacchione, Parrinello, Alfano G, Di Serio, Bracciale, Di Chiara, Malangone, Noschese, Sergio, Mogavero A, Mogavero F (71’ Moscariello).

All: Manicatore

Arb: Ciaravolo di Salerno

Reti 23’ Loreto (rig), 58’,80’ Alfano A.

Amm. Mogavero A.

Angoli 9 a 0 per Angri.

Note. Gara disputata a porte chiuse per disposizione della questura di Salerno.