Angri, monta la polemica per il nuovo impianto sportivo presso la Scuola Galvani

Riceviamo e pubblichiamo

CON MAURI AL PEGGIO NON C’É MAI FINE… DAVVERO!

In questi anni di sindacato Mauri ad Angri ne abbiamo viste di cotte e di crude sul piano dell’illegalità, della scarsa trasparenza, del clientelismo e dell’inefficienza amministrativa. Temevo, sperando di sbagliarmi, che con l’avvicinarsi della scadenza elettorale la situazione si sarebbe ulteriormente aggravata e che il “migliore” Sindaco d’Italia avrebbe sicuramente accentuato i suoi comportamenti “eversivi”, ma mai avrei supposto che già a giugno 2014 partecipasse all’inaugurazione di un impianto sportivo privato ABUSIVO, in quanto privo di ogni autorizzazione e oltretutto realizzato su suolo pubblico (incredibile, ma vero!). 

Se a quasi un anno dalle elezioni il Sindaco Mauri è già arrivato a tanto, cosa sarà capace di combinare nei prossimi mesi? Non riesco proprio a immaginarlo! A questo punto, ho una sola certezza: con Pasquale Mauri al peggio non c’è mai fine e quindi bisogna aspettarsi di tutto.  

Veniamo ai fatti.

Nel marzo scorso, avevo chiesto al Sindaco chiarimenti sui lavori in corso presso il plesso Galvani della nostra Scuola Media e relativi, appunto, alla realizzazione di un impianto sportivo coperto con una tendostruttura. Non ho ricevuto alcun riscontro, ma nell’ultimo consiglio comunale ho scoperto che la risposta era stata invece inviata ad un Consigliere Comunale sbagliato (succede anche questo nella repubblica mauriota) da un organo sbagliato (la Segretaria Generale) ed era pure sbagliata perché parlava d’altro, visto che, nel frattempo, avevo verificato che:

1.  Non c’è stato alcun AVVISO pubblico per la selezione dell’associazione sportiva assegnataria del suolo sul quale è stato realizzato  l’impianto, ma un affidamento diretto! Potere dell’amicizia…
2. La convenzione tra Comune e Associazione sportiva assegnataria, mai approvata da alcun organo comunale, è stata sottoscritta prima della costituzione dell’Associazione stessa!!! Magie angresi!
3. Non c’è alcun provvedimento che autorizza il privato (l’Associazione) ad eseguire lavori su suolo pubblico! Abusivismo edilizio allo stato puro ed ai massimi livelli!

Nonostante queste mie rivelazioni in Consiglio Comunale, pochi giorni dopo, il Sindaco Mauri, dimostrando ancora una volta tutta la sua arroganza ed il suo menefreghismo rispetto al problema della legalità, ha presenziato con enfasi, in prima persona, all’inaugurazione dell’impianto, mimando anche qualche colpo di tennis in perfetto stile propagandistico da dittatore nordcoreano. 

Stando così le cose, il Sindaco non può neppure affermare che non sapeva; possiamo solo pensare che non abbia avuto il tempo di verificare come stessero effettivamente le cose. Diciamo allora che ha una sola possibilità per dimostrare la sua buona fede e la sua estraneità rispetto all’operato di qualche suo funzionario: comportarsi come quel Sindaco di Taranto che, una volta verificato di aver inaugurato, a sua insaputa, un’opera abusiva, la fece immediatamente abbattere. Altri tempi… Altri Sindaci!

Cosimo Ferraioli

Capogruppo consiliare PD-Centrosinistra