Angri, tentativo di truffa ai danni di un’anziana

Ignoti hanno cercato di raggirare una pensionata con la scusa di un assegno da ritirare per il figlio

Truffa anzianiAncora un tentativo di truffa, fortunatamente non andato in porto, ai danni di un’anziana signora angrese, vedova, residente in via Badia. La tecnica con cui ignoti hanno tentato di estorcerle denaro con l’inganno è quella dell’”assegno per il figlio” da ritirare urgentemente, dietro esborso di una somma di denaro.  

Un tizio ha chiamato al telefono la donna e frettolosamente, con fare concitato, spacciandosi per il figlio le ha detto: “mamma, sono io, se chiama l’agenzia digli che non posso rispondere perchè sto guidando e fatti dire che vogliono”, riattaccando subito dopo. 

Da qui una serie di telefonate della fantomatica agenzia che doveva consegnare un assegno e del figlio dalla voce “disturbata” per non farsi riconoscere per indurla a consegnare la somma di 2.000 euro.

Fortunatamente l'anziana signora, insospettita da tutta la vicenda, si è rifiutata dicendo di non avere quella somma. Dopo di che le telefonate sono finite. Probabilmente i truffatori erano pronti, sotto casa, a presentarsi nel caso la donna avesse abboccato. 

Una piaga, quelle delle truffe ai danni degli anziani, che si sta allargando a macchia d’olio anche nelle nostre zone.

 

Parole Chiave: news, cronaca, truffa, anziani

Pubblicato il 10 Agosto 2016 da La Redazione


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