Canile Municipale, revocata la gara

Riceviamo e pubblichiamo:

UNO SQUADRONE IN ZONA RETROCESSIONE                                L’Amministrazione Mauri (l’amministrazione insuperabile, a detta del Sindaco) non finisce mai di stupire; purtroppo, però, in negativo: appena indice una gara nasce un problema e dopo, quasi sempre, si partorisce un rimedio peggiore del male che butta il bambino e l’acqua sporca.

Altro che “squadrone che il mondo tremare fa”, alla prova dei fatti ci si ritrova, invece, ogni volta di fronte ad una mediocre squadretta di provincia, dove nessuno rispetta il proprio ruolo e tutti corrono dietro al pallone facendo solo una gran confusione.  

L’ultima dimostrazione arriva dalla gara per l’affidamento della gestione del canile municipale, per la quale la Giunta Mauri-D’Antonio-Ferrara, prima ha deliberato di procedere all’indizione della stessa con tutti gli atti conseguenti e poi, di punto in bianco, ha invitato o, più precisamente, indirizzato l’ufficio competente a procedere alla revoca per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, a seguito di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, rappresentata dalla sopravvenuta decisione di presentare una domanda  di contributo alla Regione Campania per l’ampliamento del canile.

Anche al lettore più superficiale, la motivazione appare posticcia, risibile e di certo non condivisibile, visto che è stata presa dopo che era già scaduta la data di presentazione delle domande ed era pervenuta più di una istanza di partecipazione, mentre, particolare non certo trascurabile, va ricordato che la legge regionale che consente di accedere ai contributi in questione è stata approvata appena dodici anni fa, nel 2001!

Allora non c’è scampo: o l’Amministrazione ammette che ha bandito la gara senza conoscere una legge varata più di dieci anni fa oppure la conosceva e l’ha strumentalmente utilizzata solo per tentare di giustificare  una decisione già presa per altri motivi! In ogni caso per l’ennesima volta questa Amministrazione ha revocato un Bando di gara, facendo l’ennesima brutta figura!

A proposito di brutte figure: in questo momento il canile da chi è gestito? In base a quale provvedimento amministrativo? A quali patti e condizioni?

Siamo di fronte all’ennesima storia di ordinaria inefficienza e di perseverante clientelismo di questa Giunta di Centrodestra? Ne abbiamo tutta l’impressione, se non la certezza.

Cosimo Ferraioli

Capogruppo PD-Centrosinistra