“Da Matera a Matera”, il viaggio misterioso tra le materie di Ernesto Terlizzi

Per questo evento, in occasione del suo 70° compleanno, Ernesto Terlizzi mette in mostra  circa 50 opere,  una vera raccolta antologica, in una sorta di viaggio misterioso tra le materie del paesaggio, come luogo dell’anima.
Una tematica  che l’artista ha da sempre affrontato partendo dai primi disegni dedicati a Matera negli anni 70 , per chiudere oggi con le opere recenti dedicate alla Città dei Sassi nell’anno in cui è Capitale della Cultura Europea.
Tra questi due momenti, da qui il titolo della mostra, l’artista propone tutte le sue materie (carta, acrilici, china, legni, pietra, lamiere ecc.) per costruire dei luoghi immaginari dell’anima, in cui sono presenti, pur se in chiave astratto/iconico, suggestioni vesuviane,  visioni della terra del Sarno, i drammi del mediterraneo e la terra dei fuochi. In particolare, molto efficace appare l’ultima opera in mostra “La grande Paura”. Un cartone, di rilevanti  dimensioni, su cui  l’artista ha trasfigurato con la solita forza ed eleganza la drammatica notte di fuoco a Sarno”.
Paesaggi quindi non fini a stessi, ma luoghi dell’anima in cui “Uomo e Natura” sono, da sempre, in un continuo e sublime conflitto. Conflitto che alla fine vede sempre vincente la Natura.

La mostra è arricchita da circa 240 cartoline che artisti italiani ed internazionali hanno inviato a Terlizzi  come personale testimonianza per questo evento di Arte e di vita. Oltre al testo narrativo di Davide Speranza la rassegna si avvale anche di uno scritto di Vincenzo Salerno, assessore alla cultura del Comune di Sarno.
Patrocinata dal Comune di Sarno, la mostra sarà inaugurata Venerdi 22 Novembre presso l’Azienda Tekla  di Sarno, ore 20, e sarà visitabile fino al 15 gennaio 2020.
Orari: Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Info e appuntamento: 333 66 33 838 (Ernesto Terlizzi) - 081 1895 0333 (Tekla)

ERNESTO TERLIZZI dopo gli studi presso il liceo artistico e l’Accademia di Belle Arti di Napoli è presente, dalla fine degli anni 60, nel panorama artistico nazionale ed internazionale con personali, mostre di gruppo e premi. Tra le numerose mostre personali si citano quelle di: Firenze 1979 Galleria inquadrature; Napoli 1980 Galleria S. Carlo; Bergamo 1981 Galleria Fumagalli; Venezia/Mestre 1985 Galleria Plus Art; Spoleto 1986 Studio Emanuela Duranti; Napoli 1989 Istituto Francese Le Grenoble; 1990 Macerata Museo Comunale; 2010 Roma Galleria Consorti e 2013 Studio S; Gazoldo Degli Ippoliti (Mn) 2012 Museo d’Arte contemporanea; Ferrara 2013 Galleria del Carbone; Milano 2014 Spazio Tadini. È stato presente per varie edizioni nei più prestigiosi Premi italiani e nel 2011 è stato invitato ad esporre nella mostra “Lo Stato dell’Arte Campania” all’interno della 54 Mostra internazionale d’arte contemporanea di Venezia. Molti sono i critici e gli intellettuali che hanno scritto delle sue opere inserite in numerose e diverse collezioni pubbliche e private.