Il dibattito nel Partito Democratico si allarga al centrosinistra

Christian De Vivo interviene sulle scelte future, politiche e programmatiche, della coalizione

Il dibattito nel Partito Democratico  si allarga al centrosinistra

Pubblichiamo l'intervento di Christian De Vivo su quest'altra pagina, per superare la difficoltà tecnica del commento lungo in modo da renderlo più accessibile alla lettura.

Buona Continuazione. (A.S.)

Salve a tutti
Credo di essere, almeno indirettamente, una delle persone coinvolte nella discussione. Anche se politicamente è inevitabile vedermi collocato nell'area del centrosinistra, devo sottolineare che il mio ruolo di Presidente della Consulta per il PUC di Angri non ha mai privilegiato e mai lo farà alcun tipo di orientamento politico, o almeno nessuno che non abbia a cuore l'interesse della città.
Detto ciò, ho seguito i commenti, e non so quanto possa essere titolato ad intervenire nella discussione interna di un partito a cui non appartengo, ma che sento comunque vicino. Mi sarei aspettato che questo dibattito si fosse svolto nel corso dell'incontro appositamente organizzato di fine luglio, in cui erano presenti tutti i diretti interessati. Del resto, meglio tardi che mai. Questo modo di confrontarsi è sempre più trasparente e democratico delle riunioni fatte nelle stanze chiuse di tante ville private.
Personalmente anche io non registro alcuna rottura di rapporti all'interno dell'area del centrosinistra. Sarebbe però da miopi non vedere che esiste una forte tensione tra chi vuole vedere le cose positive realizzate da questa amministrazione e chi invece vuole evidenziare quelle negative. Una tensione che ci fa discutere tanto se il bicchiere sia mezzo pieno o mezzo vuoto e che ci fa perdere di vista il nostro obiettivo finale, portandoci alla disidratazione.

Il ruolo della maggioranza è quello di governare, quello dell'opposizione è di controllare e di proporre un'alternativa. Quindi nulla di diverso da ciò che si è fatto fino ad ora. Semmai, solo l'ennesima mancanza di coordinamento tra chi controlla e chi invece deve proporre, costruire l'alternativa. Una mancanza di coordinazione, di sintesi, che inevitabilmente si ripercuote anche sui consiglieri comunali, che spesso sono lasciati soli nel loro difficile lavoro. Il ruolo dell'opposizione non può quindi che essere costruttivo per definizione. Non è necessario sottolinearlo ogni volta a destra e a manca, come se fosse una prerogativa speciale di qualcuno. Chi lo sottolinea continuamente fa demagogia. E' nel ruolo stesso di consigliere comunale l'essere costruttivi, altrimenti non si è nulla, si è senza idee, senza iniziativa, senza un progetto.

A settembre il dibattito politico riprenderà con la presenza di tutti, e spero che questa fase di riflessione interna del PD sia finita. Mi aspetto proposte per prevenire l'insorgere di un'altra e più grave emergenza rifiuti, senza dover pagare a caro costo i privati per la soluzione di un problema pubblico. Proposte per evitare di dover vendere beni e servizi pubblici al fine di recuperare risorse economiche, rilanciando i progetti sulle energie rinnovabili che possono produrre utili all'amministrazione. Proposte sul miglioramento di tanti servizi pubblici quali ad esempio quello sanitario, con la questione del trasferimento del distretto ASL ancora in bilico. Proposte sull'alleggerimento dei tributi sull'acqua pagati dai cittadini, a cui si deve dare una risposta chiara dopo i recenti referendum. Proposte sulla viabilità che non può più sostenere il sottodimensionamento dei parcheggi, l'inadeguatezza delle strade, la lentezza nella approvazione dei provvedimenti (tipo quello sugli abbonamenti parcheggio per i residenti), i ritardi nella realizzazione delle infrastrutture, con l'estremismo punitivo delle infrazioni. Proposte per l'aumento dell'occupazione, per i giovani, per il miglioramento del servizio postale. Proposte concrete insomma, tante proposte.

Una cosa è certa però, fin da ora, e credo di poter parlare a nome di molti. Non è più utile partecipare a discussioni in cui il tema principale è dove e con chi è necessario andare a confrontarsi. Bisogna farlo in maniera trasparente e con la gente. Il futuro quindi, per tanti, è fin troppo chiaro.

Saluti e buon lavoro

Christian De Vivo

Parole Chiave: news, christian de vivo, politica, forum, dibattito, pd. centrosinistra, gianluigi esposito

Pubblicato il 21 Agosto 2011 da La Redazione


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