Il punto sulle squadre campane

Secondo appuntamento con la rubrica riservata all’andamento delle squadre campane che militano in campionati professionistici. Questa settimana analizzeremo nel dettaglio il risultato e il momento che ogni singolo team sta vivendo.

NAPOLI: tre partite, nove punti all’attivo, otto goal fatti, solo due subiti. Numeri decisamente importanti  che descrivono l’ottimo momento che sta vivendo la compagine partenopea, che non raggiungeva questo risultato dal 1982. Ultima vittima della squadra di Mazzarri è il Parma, battuto al “San Paolo “ per tre reti a uno. Mattatori di giornata i tre attaccanti, Edinson Cavani, Goran Pandev e Lorenzo Insigne, che con il suo primo sigillo in serie A corona una settimana davvero piena di soddisfazioni, visto anche il suo debutto in Nazionale. Le tre vittorie, ottenute contro avversari di tutto rispetto (Palermo, Fiorentina e appunto Parma) candidano seriamente il Napoli a ruolo di anti Juve. Il timoniere di questa grande impresa è Walter Mazzarri, che ieri ha festeggiato le trecento panchine nel massimo campionato. Il presidente De Laurentis ha già preparato un contratto per blindare il tecnico che ha regalato al pubblico napoletano la partecipazione alla Champions, la vittoria della coppa Italia e ora si candida a recitare un ruolo da protagonista in campionato: SORPRESA GRADITISSIMA

JUVE STABIA: dopo un inizio assolutamente negativo la squadra di Piero Braglia sta lentamente ritornando agli standard della scorsa stagione. Se il pareggio ottenuto sette giorni fa in casa con il Vicenza non venne accolto tanto di buon grado dai tifosi delle vespe, il punto strappato sul campo del Novara vale davvero tanto. I piemontesi, appena retrocessi in cadetteria, hanno un organico di tutto rispetto e sono pronti anche in questa stagione a sorprendere tutti e invertire i pronostici che vedono Verona e Spezia candidate alla promozione in  massima serie. La gara non si mette nel migliore dei modi per la Juve Stabia, che passa in svantaggio a causa di una rete di Parravicini, assai contestata dai campani per presunto fallo di Gonzales su Nocchi.  Il match sembra incanalato sui binari giusti per gli uomini di Tesser, ma l’espulsione dello stesso attaccante argentino rovina i piani e permette alle vespe di pareggiare grazie al primo gol in serie B del giovane attaccante Improta. Nella ripresa, nonostante la superiorità numerica, gli ospiti non riescono a ribaltare il risultato, nonostante i guizzi di Bruno e del solito Improta. Un pareggio, comunque che fa morale e che sicuramente darà la carica in vista del delicato scontro di sabato prossimo con il Varese: IN RIPRESA

BENEVENTO: tra le campane impegnate in Prima Divisione è sicuramente quella che se la passa meglio e, per ora, sembra la candidata numero uno a inseguire il Perugia, primo da solo a punteggio pieno. La vittoria ottenuta ieri sul campo del Catanzaro vale doppio, visto che le streghe hanno affrontato una squadra ostica e ben organizzata, sicuramente candidata a raggiungere i play off. Decisive per la squadra sannita le reti di Montini e Germinale, al secondo sigillo consecutivo. Inutile la rete del momentaneo pareggio dei calabresi messa a segno da Papasidero. Assolutamente positiva la prestazione della compagnie giallorossa, in grado di tenere testa a una squadra agguerrita come il Catanzaro e a colpirla nei momenti giusti. Decisivo l’ingresso del match winner Montini, bravo a cambiare volto al match che stava prendendo una brutta piega. Il derby di venerdì con l’Avellino sarà l’ennesimo banco di prova per la squadra di Martinez, decisa a ottenere altri tre punti per tenere il ritmo del Perugia: GRADITA CONFERMA

Sorrento: dopo un inizio con più ombre che luci il Sorrento conquista la prima vittoria stagionale, battendo per due a zero la Carrarese. Risultato quasi bugiardo, visto che i costieri hanno assolutamente dominato nell’arco di tutti i novanta minuti, ma non sono riusciti a sbloccare la partita prima della metà del secondo tempo, quando un preciso calcio di punizione di Zanetti fa esplodere i tifosi rossoneri. A chiudere i conti ci pensa Corsetti. A complicare le cose per la Carrarese l’espulsione al 9’ del primo tempo di Bagnai, che l’ha costretta a giocare sulla difensiva per l’intero match. Dopo la sconfitta nel derby con la Paganese un successo che da fiato agli uomini di Bucaro che con quattro punti in classifica possono cominciare la loro rincorsa alle zone alte di classifica: BENTORNATO

Avellino: se nelle ultime settimane si sta discutendo sul fatto che Inter, Milan e Roma non riescono a vincere tra le mura amiche, pur ottenendo ottimi risultati in trasferta, lo stesso discorso si può estendere anche ai lupi, che fanno un passo indietro rispetto alla prestazione di Carrara .Infatti gli irpini sono sì più cinici andando in goal alla prima vera occasione con un gran tiro a volo di Castaldo al 24’, ma privi del gioco mostrato nella trasferta toscana. Tuttavia la condizione fisica ancora precaria e le due ingenuità che costano due cartellini rossi a Millesi (doppia ammonizione) ed Herrera(rosso diretto) fanno largo al pareggio della Paganese nei minuti finali. L’Avellino, però, rimane in zona play-off a 5 punti, uno in meno del prossimo avversario, il Benevento, che verrà affrontato venerdì in anticipo serale in un derby già dal sapore di alta classifica: A FASI ALTERNE

Paganese: gli azzurro stellati si dimostrano squadra temibile e possibile sorpresa del torneo, confermando la buona prova di domenica scorsa che le è valsa la vittoria nel derby col Sorrento. La Paganese gioca un’ ottima gara e riesce a tenere il pallino del gioco per lunghi tratti dei 90 minuti, al cospetto di un Avellino quasi sempre in difficoltà a metà campo. Il pareggio, acciuffato con Girardi subentrato dalla panchina, e poi espulso per un fallo a gioco fermo, è assolutamente meritato. Il tecnico Grassadonia, rassicurato dalla prestazione della squadra, può essere fiducioso per il prosieguo del campionato e per il prossimo impegno casalingo contro il temibile Catanzaro. La Paganese attualmente occupa il centro classifica a quota 4 punti: POSSIBILE OUTSIDER

Nocerina: chi continua a deludere è la squadra che avrebbe tutte le carte in regola per stravincere il campionato. La Nocerina vista in campo contro in Latina è lontana parente da quella squadra spumeggiante e stabile in difesa che ha stravinto il campionato di Prima Divisione due anni fa, ma anche da quella bella ma disattenta retrocessa l’anno scorso dalla serie B. L’arrivo di Evacuo doveva garantire maggiore cinismo sotto porta, ma nel corso dei novanta minuti i molossi hanno costruito una solo occasione degna di nota, peraltro con Crescenzi, un difensore (colpo di testa salvato sulla linea da Cottafava). Preoccupa la condizione  fisica che ha messo in ginocchio diversi calciatori nel secondo tempo e, soprattutto la scarsa ispirazione dei singoli. Negro, Schetter, Mazzeo lo stesso Evacuo non hanno mai messo in difficoltà la difesa dei laziali. Preoccupa anche la lettura della gara di Auteri, che ha presentato un 3-4-3 senza esterni di ruolo (Daffara e Corapi sono assolutamente adattati al ruolo) e ha provato in più di una circostanza a cambiare pelle alla sua squadra, senza ottenere gli effetti sperati: CONFUSIONE TOTALE 

Salernitana : chi non se la passa meglio è la Salernitana che non riesce proprio a vincere. Il derby con l’Aversa Normanna si conclude sul due a due, con i granata che agguantano il pareggio solo nei minuti finali, grazie a un colpo di testa del greco Topuzis. E dire che le cose si erano messe bene per la squadra di Galderisi, passata in vantaggio grazie al solito Ginestra alla mezzora del primo tempo. Poi black out totale nel primo quarto d’ora della ripresa quando Scalzone prima e Guarracino poi mandano nello sconforto il pubblico giunto all’Arechi. Il pareggio raggiunto nel finale non migliora, sicuramente le cose; gli obiettivi che si erano prefissati Lotito e Mezzaroma a inizio stagione sembrano essere lontanissimi. Nonostante ciò la società ha deciso di andare avanti con  Nanu Galderisi, in attesa che il lavoro e la pazienza regalino a tutti grandi soddisfazioni: DELUSIONE CONTINUA

Valerio D’Amico

con la collaborazione di Luigi Iallonardo

redazione di http://www.corrieresalernitano.it