Il vecchio casello autostradale di via Dei Goti non chiuderà

Il vecchio casello di Via Dei Goti ad  Angri non chiuderà ma continuerà a funzionare con le casse automatiche, il nuovo svincolo dell’Autostrada in località Pagliarone sarà aperto entro la fine di questo mese.

Sono questi  i punti salienti della conferenza stampa indetta presso gli uffici del Sindaco del Comune di Angri Pasquale Mauri, cui ha partecipato anche il Sindaco del Comune di Sant’Antonio Abate Antonio Varone, il vicesindaco e assessore all’Ambiente Gianfranco D’Antonio, l’assessore Giacomo Sorrentino e il consigliere comunale Bonaventura Manzo. 

Ed è stato proprio Manzo, che ha  seguito costantemente la vicenda della già programmata chiusura del vecchio casello, che ha introdotto l’argomento, tracciando la storia passata e recente di un’opera pubblica nata per risolvere i problemi del traffico lungo via Stabia, via D’Anna e via Adriana ma che si stava trasformando, senza l’intervento deciso delle due amministrazioni interessate,  in una vera beffa e in vero e proprio pericolo ambientale per le comunità di Angri e Sant’Antonio Abate. 

“ Lo studio e la relazione che è stata predisposta su nostra richiesta - ha esordito Manzo - dal Dipartimento dei Trasporti   dell’Università di Salerno, ha evidenziato un flusso annuo di circa tre milioni di entrate ed uscite con uno spostamento giornaliero di circa seimila veicoli. Veicoli  che quotidianamente, se si fosse chiuso il vecchio casello,  si sarebbero riversati lungo il tratto Via Dei Goti. via D’Anna e via Adriana per raggiungere il nuovo casello autostradale. Un pericolo ambientale che fortunatamente e per l’intransigenza dell’Amministrazione Comunale di Angri e di quella di Sant’Antonio Abate è stato scongiurato, rinviando la possibile chiusura solo a dopo la realizzazione del nuovo casello autostradale di Via Paludicelle e al raccordo tra la ss 268 e l’A3. Lavori che inizieranno nel mese di gennaio e che si protrarranno per almeno quattro o cinque anni.

Il consigliere Manzo non ha mancato di rimarcare anche la stortura della nuova opera autostradale che non prevede l’uscita per i veicoli provenienti da Salerno perchè all’atto della conferenza di servizi (nell’anno 2000) il Comune di S.Egidio vi si oppose.

Il Sindaco del Comune di Sant’Antonio Abate Antonio Varone ha posto in rilievo la collaborazione e la sinergia che si è avuta tra l’Amministrazione Comunale di Angri e quella di Sant’Antonio Abate - e di questo ha ringraziato pubblicamente il sindaco Mauri- che ha portato al positivo risultato di oggi che ha evitato notevoli problemi e criticità anche alla comunità abatese.

Dopo gli interventi dell’assessore Sorrentino e del Vice Sindaco Gianfranco D’Antonio, ha preso la parola il sindaco Pasquale Mauri  che ha evidenziato a sua volta l'obiettivo raggiunto grazie alla mobilitazione delle due amministrazioni comunali, sindaci in testa ma anche assessori e consiglieri comunali dei due comuni. “Una concertazione che se ci fosse stata anche in passato - tra Angri e Sant’Egidio- avrebbe consentito di realizzare un’opera completa e più funzionale”. Una concertazione che il primo cittadino di Angri si augura anche per il futuro con il coinvolgimento dei sindaci e delle comunità dell’agro nocerino sarnese. Mauri ha anche comunicato che dall’effettuazione dei lavori del nuovo casello ne è derivata un’area di  circa novemila metri quadrati che la Società Autostrade ha  assegnato al Comune di Angri e sulla cui destinazione d’uso si sta cominciando a discutere in seno all’Amministrazione.