“Le determine dei funzionari comunali devono essere pubblicate integralmente”
Il capogruppo Pd Cosimo Ferraioli scrive al Prefetto sulla trasparenza al Comune di Angri
Riceviamo e pubblichiamo
Trasparenza, questa sconosciuta….
LETTERA – DENUNCIA INVIATA AL PREFETTO
Nell’ultimo consiglio comunale, nel corso di uno scambio di battute con il consigliere D’Auria, è, di nuovo, emersa una vecchia certezza: nonostante glielo imponga la legge, il Comune di Angri ancora oggi non pubblica all’albo pretorio on-line le determinazioni dei responsabili di settore, per cui esse sono da considerarsi tutte nulle. E scusate se è poco!
Pubblicare, infatti, integralmente le determinazioni sul sito del Comune, non è una facoltà, ma un obbligo normativo, imposto dall’articolo 32 della legge 69/2009; la stessa Giunta Mauri, con deliberazione n. 4 dell’11/01/2011, ha anche approvato un apposito Regolamento per la disciplina dell’albo pretorio informatico, il quale all’articolo 6 dispone che tutti gli atti vanno pubblicati integralmente e che la deroga è ammessa solo nei casi in cui essi siano particolarmente “voluminosi” (es. planimetrie, cartografie)! Ma si sa, i regolamenti valgono per gli altri, non certo per chi li fa…. Il guaio è che il comma 5 dello stesso art. 32 precisa anche che, a decorrere dal 1° gennaio 2011 “le pubblicità effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale”. Quindi, se il Comune di Angri non pubblica le determinazioni all’albo pretorio on-line, è come se l’atto non fosse mai stato emesso!!! Vabbè, mi è stato risposto in consiglio comunale, ma i server, lo scanner, il personale…e poi, però, le delibere di giunta le pubblichiamo! Appunto: perché le deliberazioni di giunta e di consiglio sì e le determinazioni dei funzionari no? Secondo me, al di là delle scuse che il Sindaco ha addotto, la vera motivazione è sempre la trasparenza, ovvero la sua voglia di non trasparenza, per cui si fa finta (spero) di ignorare la legge 241/90 e successivi regolamenti di attuazione. A questo punto é chiaro ed evidente che il Sindaco non ha alcuna intenzione di far conoscere, nel dettaglio, come è amministrata la nostra comunità. Infatti le determinazioni sono gli atti finali dei procedimenti avviati dalle deliberazioni di Consiglio prima e di Giunta poi, e riportano una serie di informazioni di interesse generale.
Da diversi “scambi di idee” avuti con il Sindaco ho tratto la convinzione che egli confonda ancora oggi la pubblicità con la trasparenza: in fondo il peggior sordo è chi non vuol sentire (anche se, probabilmente, non è solo un problema di sordità).
In compenso però, il Comune di Angri è stato elogiato dal Prefetto per aver attuato il sistema delle performances, peccato che nessuno si sia degnato di farle sapere che ad Angri non si pubblicano le determine! Ho pensato, quindi, che era giusto e doveroso da parte mia colmare questa lacuna ed ho subito provveduto a inviarle una richiesta di incontro per informarla, innanzitutto su questa palese e perdurante situazione di illegalità, provocata dalla mancata pubblicazione all’albo pretorio online delle determinazioni dei funzionari del Comune e su altri episodi altrettanto gravi verificatisi finora.
Cosimo Ferraioli
Capogruppo consiliare PD-Centrosinistra
Parole Chiave: news, politica, trasparenza, cosimo ferraioli, albo pretorio on line
Pubblicato il 06 Luglio 2012 da La Redazione
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