Squillante (PDL) risponde ad Alfano (UDC)

Riceviamo e pubblichiamo - Quest’Amministrazione comunale si nasconde dietro un dito… E non fa altro che accusare gli altri per i risultati che non riesce a raggiungere! Promesse non mantenute, attività iniziate per gettare fumo negli occhi, e mai portate a termine, risposte che non vengono date alle diverse e legittime richieste dei cittadini: questo è solo un assaggio del misero panorama offerto dall’Amministrazione comunale di Pasquale Mauri.

In questi giorni siamo sommersi da note stampa, manifesti, dichiarazioni dei vari componenti della maggioranza, studiate a tavolino e somministrate alla comparsa di turno, al solo scopo di ottenere un’apparente e vuota visibilità sugli organi di informazione e di comunicazione. Queste parole non sono dettate dalla mia voglia di “fare opposizione”, ma sono frutto di esperienze che, in poco più di un anno di Amministrazione Mauri, ho provato sulla mia pelle.

Vi spiego subito il perché: quando replico alle dichiarazioni di qualche consigliere di maggioranza, quest’ultimo, invece di rispondermi sull’oggetto della questione, inizia a offendermi e ad insultarmi. Credo che questo triste e sconcertante dato sia causato dal fatto che i consiglieri di maggioranza non sanno di cosa parlano, ed agiscono come burattini del ventriloquo! Peggio ancora sarebbe se la causa di tutto ciò fosse la loro inclinazione naturale alla maleducazione…

In questo paese si sta dimenticando che, in un sistema democratico, ci sono la maggioranza e la minoranza, invece i Signori che ci governano vogliono far passare la sacrosanta azione di opposizione come un male da debellare! Ovviamente per fare questo, come si usa fare in tutte le dittature, viene utilizzato lo strumento della menzogna e della delegittimazione, in modo da abbattere chi dissente.

Infatti, in un manifesto apparso di recente in città, che porta la firma del segretario cittadino dell’Udc, scomodato per raccontare frottole, si afferma che dal Bilancio provinciale sono spariti i soldi per il Ponte del tram di via Fontana. Bene, se Pasquale Mauri (meglio conosciuto come “il trasformista”) frequentasse di più Palazzo Sant’Agostino (su 45 sedute del Consiglio Provinciale è stato assente a ben 28, molte più della metà), saprebbe che nell’elenco annuale dei lavori pubblici della Provincia per l’anno 2011 la somma di € 1.400.000 è stata stanziata (vedi pag. n. 18 della delibera di Consiglio Provinciale n° 35 del 15 aprile 2011 disponibile anche on line).

Un’altra bugia è legata alla questione della Società Provinciale “Eco Ambiente”, con la quale il Municipio ha un debito per il solo 2010 di € 295.136 e, solo grazie al mio intervento, il Comune di Angri è stato inserito in “fascia verde”, con la possibilità di scaricare qualche autocompattatore in più.

Una ulteriore, grossolana bugia, è legata alla volontà mia e di Cirielli di abbattere a qualunque costo gli avversari politici. In particolare mi accusano, di continuo, di essere l’artefice della conclusione anticipata dell’Amministrazione comunale precedente. Ebbene è noto a tutti, senza possibilità di sementita, che il maestro delle sfiducie e proprio il dottore Mauri. Infatti,  possiamo affermare che dietro a tutte le sfiducie nei confronti dei vari sindaci di Angri che si sono succeduti dal 1995 ad oggi, c’è sempre stata la mano del buon Pasquale Mauri. Vi è di più: come già è noto a tutti, la sfiducia al sindaco Mazzola poggia le base su motivazioni di natura politica e amministrative, e non è stata inquinata da interessi legati al tornaconto personale …

Infine, devo evidenziare che l’insano temperamento del sindaco di Angri, giustificato, anzi mistificato continuamente dagli assessori, dai consiglieri di maggioranza e, da ultimo, dal segretario cittadino dell’UDC, è, invece, da condannare “senza se e senza ma”. Purtroppo siamo, ahimè sempre più spesso, spettatori di atteggiamenti irruenti e collerici, da parte del primo cittadino, che poi invece di chiedere scusa agli Angresi e di vergognarsi, viene osannato dalla sua squadra, e apostrofato come il sindaco sanguigno e passionale che fa il duro con i cattivi per difendere i buoni … Ma stiamo scherzando? Quando avremo uno scatto di dignità? Il fine giustifica i mezzi? Lascio a voi, miei cari concittadini,  il verdetto e l’ultima parola.

Io, comunque, credo che questo atteggiamento arrogante da “capopopolo” del dottore Mauri sia volto unicamente a creare, volutamente, confusione per nascondersi dietro gli altri, per dare la colpa all’avversario politico di turno… E tutto questo, al fine di non far venire mai a galla la sua incapacità amministrativa, che è il suo vero e grande problema! Non importa chi è il suo nemico, ora posso essere io, ora può essere il Presidente Cirielli, ciò che importa è mettere in scena una commedia melodrammatica, con un plateale colpo di scena, e soprattutto con molto rumore, così alzando tanto, ma tanto fumo… non si vedrà la realtà: ovvero le tante promesse non mantenute e l’assenza di una programmazione per il futuro della nostra amata Angri, per la quale faremo bene tutti quanti a cominciare a preoccuparci… mentre Pasquale Mauri continua a vivere nel suo favoloso mondo incantato, credendo di riuscire a prenderci tutti in giro.

 

Capogruppo consiliare PDL Angri

Antonio Squillante

Angri, 29 Giugno 2011