Alberto Milo lascia l’UDC per un “progetto alternativo” per la Città di Angri

Il consigliere provinciale assicura comunque totale appoggio all’Amministrazione Canfora

Alberto MiloÈ da tempo che ho avviato una riflessione seria sul senso di continuare ad appartenere ad un partito come l'UDC, un partito che basa i suoi consensi non su "voti d'opinione" bensì sul radicamento nel territorio dei suoi tesserati, un partito nei cui valori ancora mi identifico ma della cui gestione ho forti perplessità.
In definitiva, ho scelto di non rinnovare la tessera UDC, pur rinnovando il mio totale appoggio alla maggioranza e al governo provinciale del presidente Canfora.
Ciò mi consentirà di lavorare anima e corpo alla costruzione del nuovo soggetto politico e civico che, insieme a tanti amici ed ex amministratori, sta prendendo forma e che a breve presenteremo alla città.
Un progetto ambizioso, che vuole sancire una rottura col passato, che guarda al futuro, che tende a mettere insieme le intelligenze di quanti vorranno lavorare con me per costruire la nuova classe dirigente angrese ma non solo locale.
Solo al termine di tale percorso, insieme a tutti, decideremo quale sarà la "casa" da abitare che maggiormente garantirà la libera espressione di tutti e di ciascuno. 

Consigliere Provinciale

Alberto MILO


Parole Chiave: news, politica, alberto milo, udc

Pubblicato il 10 Febbraio 2016 da La Redazione


POLITICA

Pronta la replica del Pdl alle dichiarazioni di Alfonso Scoppa

Il gruppo consiliare che fa capo ad Antonio Squillante conferma le critiche all’Amministrazione Comunale.

POLITICA

Riqualificazione urbana, “attenti a non fare un’altra Piazza Doria”

Sinistra per Angri interviene nel dibattito politico in corso tra i partiti

DIBATTITO

Il consigliere comunale Alfonso Scoppa ritorna sul progetto di riqualificazione urbana

Il consigliere comunale Alfonso Scoppa ritorna sul progetto di riqualificazione urbana

“Basta con il politichese, al momento il bando è aperto ed i fondi sono disponibili”

POLITICA

Il Pdl di Angri presenta un’interrogazione sulla zona a traffico limitato

“ Chiediamo di sapere le motivazioni che sono alla base e nel frattempo la sospensione del provvedimento"