Angri, approvato lo studio socio-economico del PUC

L’Amministrazione Ferraioli rimette mano al Piano Urbanistico Comunale. E lo fa fissando nuovi indirizzi strategici ed obiettivi da realizzare sulla base di uno studio socio economico elaborato dal centro interdipartimentale di ricerche L.U.P.T dell’Università di Napoli Federico II “ad integrazione del Quadro Conoscitivo già alla base della proposta definitiva del Puc”.

Dallo studio socio economico, approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. 6 del 21 gennaio 2016, secondo l’Amministrazione, “sono emersi ulteriori elementi che delineano i trend in atto e che delineano soprattutto la dinamica del tessuto imprenditoriale e produttivo, le condizioni occupazionali e i redditi delle famiglie”. Ancora, secondo l’esecutivo cittadino, dall’indagine relativa al territorio di Angri “emergono alcuni dati rilevanti su cui basare nuovi scenari e prospettive per uno sviluppo sostenibile del territorio”.

Da qui l’esigenza di fissare i nuovi obiettivi che l’Amministrazione intende perseguire e che vengono dettagliamente riportate nella delibera di cui alleghiamo il link.

Per alcuni di essi non possiamo che esprimere un plauso "a prescindere": pista ciclabile dell’agro, parcheggi pubblici, recupero aree dismesse e/o sottoutilizzate,  insediamento di servizi avanzati ed innovativi e di moderno terziario urbano: centri di ricerca, di formazione professionale, parchi tecnologici, co-working e altre pratiche collaborative con l’obiettivo di costruire nuove forme di comunità e nuovi processi economici ed altro ancora.

Altri obiettivi ( nodi logistici ed intermodali, sistema unico interfunzionale della logistica, razionalizzazione del trasporto merci, etc…) ci ricordano, purtroppo, progetti di anni passati, discutibili per l’impatto ambientale che ne sarebbe derivato e su cui abbiamo già scritto in passato la nostra opinione. Naturalmente sarà necessario attendere i dettagli e le proposte concrete.

Amedeo Santaniello

LEGGI LA DELIBERA (CLICCA QUI)