Cstp, dal Consiglio Comunale di Angri le soluzioni per uscire dalla crisi
Ecco il documento approvato all’unanimità dai gruppi consiliari
Nell'ultimo Consiglio Comunale tenutosi martedì 8 maggio 2012, sono state affrontate le istanze relative alla messa in liquidazione del CSTP e alla crisi del trasporto pubblico in tutta la Provincia di Salerno, portate in aula dal consigliere di maggioranza Domenico D'Auria.
Al termine della discussione tutte le forze politiche presenti nell'Aula Consiliare hanno approvato un documento condiviso che sarà inviato agli Enti soci del CSTP, ai referenti provinciali e regionali delle forze politiche presenti in Consiglio Comunale, ai Presidenti della Provincia di Salerno e della Regione Campania, e agli Assessori al Trasporto provinciali e regionali, per la sensibilizzazione rispetto alle proposte formulate.
“Le azioni contenute in questo documento rappresentano un beneficio per il trasporto pubblico in generale, e per la ricapitalizzazione del CSTP – ha dichiarato il consigliere di maggioranza Domenico D'Auria – In tal modo scongiureremo il fallimento dell'azienda e la perdita di posti di lavoro per circa 600 dipendenti. Mi auguro adesso che tutti gli attori interessati si attivino per una soluzione definitiva, mettendo da parte le proprie appartenenze politiche che sino a questo momento hanno contribuito solamente alla distruzione del CSTP”.
Il documento approvato all'unanimità da tutti i gruppi consiliari
Per la soluzione dell’intera problematica riguardante la crisi delle aziende operanti nel settore del Trasporto Pubblico locale dell’intero Salernitano vi è la necessità di un’equa ripartizione delle risorse messe a disposizione della Provincia di Salerno dalla Regione Campania.Tale ripartizione deve avvenire nel pieno rispetto dei criteri enunciati dal Decreto Regionale 964/2010, spesso elusi,che tengono conto dell’estensione del territorio, della popolazione in esso insistente, degli addetti nel settore e dell’offerta ferroviaria. Infatti per tali criteri, la Provincia di Salerno pur essendo la più estesa territorialmente e la meno servita dalla rete ferroviaria è penalizzata nell’erogazione delle risorse rispetto ad altre Province Campane.
Per la tutela del Trasporto Pubblico Locale della Provincia di Salerno si chiede che vengano, eventualmente, destinate le risorse previste dal Decreto Regionale 37/2012 pari al 5% dell’ammontare complessivo di € 14.314.500,00, per l’applicazione del cosiddetto “Patto per l’efficientamento e la razionalizzazione del TPL in Campania”. La quota parte spettante alla Provincia di Salerno può compensare il taglio del 4.55% operato con il decreto di cui innanzi per l’anno 2012.
In ordine alla particolare situazione del CSTP occorre, ai fini della ricapitalizzazione della società, attualmente in liquidazione, effettuare alcuni interventi per assicurare il propedeutico equilibrio di bilancio, di seguito elencati:
- Che Provincia di Salerno, quale ente concedente, adegui la tariffa chilometrica urbana a quella extraurbana (0,54€/km), almeno per le tratte ove tale distinzione non è più evidente come le linee 1,4,8,9,10,22,23;
- Recupero,immediato,delle somme dovute dalla Regione Campania per risarcimento stabilito dalle sentenze del Consiglio di Stato n 04682/09 e 08736/2010, per circa € 14.000.000,00 onde permettere l’uscita del CSTP dalla fase di liquidazione;
- Salvaguardare, nell’eventualità dell’applicazione normativa sulle liberalizzazioni da parte dell’ente Regione, l’unitarietà del servizio;
- Qualora si giungesse alla effettiva ricapitalizzazione del CSTP, di impegnare gli enti soci a coprire le quote non optate, oltre quelle proprie,con l’applicazione della percentuale posseduta.
Parole Chiave: news, trasporti, cstp, domenico d'auria, consiglio comunale
Pubblicato il 12 Maggio 2012 da La Redazione
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